Spesso si sente parlare di visura catastale. Ma che cosa è di fatto e che importanza ha. Lo spiega bene l’Agenzia delle Entrate, secondo cui la visura catastale consente la consultazione degli atti e dei documenti catastali e permette di acquisire: i dati identificativi e reddituali dei beni immobili (terreni e fabbricati); i dati anagrafici delle persone, fisiche o giuridiche, intestatarie dei beni immobili; i dati grafici dei terreni (mappa catastale) e delle unità immobiliari urbane (planimetrie); le monografie dei Punti fiduciali e dei vertici della rete catastale; l’elaborato planimetrico (elenco subalterni e rappresentazione grafica); gli atti di aggiornamento catastale.
Le informazioni catastali, ad eccezione della consultazione delle planimetrie riservata esclusivamente agli aventi diritto sull’immobile o ai loro delegati, sono pubbliche e dunque l’accesso è consentito a tutti, pagando i relativi tributi speciali catastali e nel rispetto della normativa vigente. I titolari, anche in parte, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento possono chiedere la consultazione gratuita e in esenzione dei tributi, per gli immobili di cui risultano titolari in catasto.
È possibile richiedere il rilascio di visure attuali per soggetto e di visure storiche, sia per soggetto che per immobile.